Arrivo del Magnate e Cartografo Territoriale Clemente Borgia

Clemente già aveva preso posto tra i banchi dell'Accademia, ma non era passato nella Porta dei Leoni, ingresso dell'Accademia di Venezia.
Era giunto il momento anche per lui di presentarsi.
"Buon uomo, mi scusi, vorrei parlare con il Ministro, è possibile?"

"Subito Messere... subito.... e scusate se dovrete attendere.... in questi giorni il Ministro lo si vede correre come una trottola impazzita!!!"

Il Ministro, in effetti, si fece attendere... ma si rallegrò molto nel vedere l'uomo alla porta....

"Ohhh benvenuto... Messer Clemente", disse, E' un piacere accogliere in Accademia uno di quei pochi che hanno sempre creduto all'Accademia... Ma dite... avete qualcosa da chiedere? Posso fare qualcosa per voi?

Penso che lo studio e il desiderio di studiare e di ricercare non dovrà mai mancare in noi... penso che la conoscenza è strada parallela alla fede. Inoltre vi avviso... Quuando il nostro nuovo statuto sarà approvato... gli accademici potranno richiedere al senato accademico di potersi definire e specializzare in un campo di loro gradimento, in cui si sentono particolarmente talentuosi. Io penso che voi possiate essere un ottimo storico: che ne dite?

Così rispose il Ministro.

Manco per idea... non è dall'alto che gli accademici vengono definiti, ma a partire dalle loro richieste. Rispose il Ministro.

oooh finalmente benvenutooo

Il Ministro fu distratto da una voce conosciuta... che rimbombava presso la porta dei leoni....

Si avvicinò, e vide la Senatrice Accademica Venethia......... Allora l'accolse:

"Ben arrivata Senatrice,

vi faccio subito preparare una loggia, e vi ricordo che siete attesa in Senato Accademico."