Eckart Sab Lug 03, 2010 8:12 pm
Molto cortesemente il Ministro Caligoletto prese Padre Eckart in disparte, e privatamente confidò a lui ciò che avrebbe riportato al Consiglio della Repubblica, invitandolo, per intanto, a cominciare la seduta senza il Doge.
Dunque il Direttore prese a fare il suo discorso.
Ministro... Direttrice... disse.... e quindi proseguì:
Diversi motivi mi hanno spinto a convocarvi in questa sede, di certo non per solo piacere. Ho considerato che si potesse cominciare con un accordo fra noi, che spero organizzativo. Propriamente, ancora, non possiamo lavorare come Senato, ma dobbiamo attivarci affinchè il Senato possa riprendere i suoi lavori, e possa pertanto ristabilirsi nella sua funzione. Cosa, a mio parere, dovremmo dunque fare?
Intanto farei una sorta di censimento degli attivi... purtroppo temo che non saranno in molti a rispondere all'appello... ma spero che non ci perderemo d'animo per questo. Non nascondo la mia soddisfazione nel vedere la persona di questo Ministro della Cultura, e nel sapere che egli solo di cultura si occuperà... Ho fiducia che questo possa esserci davvero di grande aiuto.
Gli attivi, i pochi o i molti, sappiano comunque che l'Accademia si sta muovendo ed è viva... ed ha in cartello impegni imminenti e futuri molto importanti.
Fatto ciò, dobbiamo considerare che i mandati degli attuali Magistri sono scaduti... per cui bisogna aprire dei bandi... la procedura vuole che i bandi siano rivolti ai membri interni (veneziani), in mancanza di adesioni il bando sarà rivolto alla popolazione veneziana, direttamente... La cosa è molto importante, perchè un Magister nominato è automaticamente un Senatore, votante.
Dobbiamo anche vedere se l'attuale filosofo vuole mantenere il suo impegno, o nominare un suo successore: il suo ruolo gli dà diritto a nominare direttamente il suo erede... così è stato per Sovietboy, nominato da Sermick... Ricordo che anche il filosofo in carica e gli ex filosofi fanno parte del Senato.
Presto, temo, nomineremo anche un nuovo Cappellano dell'Accademia provvisorio... dico temo perchè purtroppo Marcello ha seri problemi di salute, e non può essere con noi al momento... Qui farò intervenire direttamente il Patriarca, Mons. Heldor. Da troppo tempo la cappella San Marco è silenziosa... Appena riprenderanno i lavori, comunque, io stesso celebrerò una Messa, e forse in quell'occasione inviterò il nuovo Cappellano a prendere servizio.
Ora vi indico cosa dobbiamo urgentemente fare...
Ovviamente, una volta organizzato bene il Senato, riprenderemo i lavori... sicuramente i primi punti all'ordine del giorno devono essere i seguenti:
1) riprendere i contatti con l'Accademia Reale di Francia.... e a tal proposito dobbiamo...
a- continuare l'interfaccia wikipedia
b- completare la traduzione del trattato di navigazione
c- convocare il Senatore Voltaire per una lectio in aula Magna, al fine di consegnargli l'alloro accademico, ma soprattutto per conferirgli il titolo di membro onorario dell'accademia di Venezia, come da accordi presi.
Confido nel potente aiuto dell'ambasciatore Miglia.
2) avviare la procedura di raccordo con la nascente Accademia di Modena... vi anticipo che ho parlato col direttore Romualdo100, e gli ho chiesto di farci sapere quando avrà nominato gli ambasciatori di Modena, e i magnati.
Specifico che i Magnati non sono figure propriamente Accademiche, dipendono dal Ministero della Cultura, ma non dalla Direzione dell'Accademia, ma noi li ospitiamo nell'apposita sala, qui in Accademia. Essi si occupano di eventi mondani relativi alla Repubblica... Il Ministro credo dovrà convocarli in queste sale, e indicargli le nostre "Sale della Rappresentanza"... Ricordo anche che in passato esistevano addirittura Magnati fiorentini. Consiglio al Ministro Caligoletto di parlarne con il Ciambellano anziano Nicuz.
Diverso discorso per gli ambasciatori... essi sono ambasciatori delle rispettive Accademie, e hanno punto di incontro formale e ufficiale qui, a Venezia, nell'apposita sala della rappresentanza.
Ricordo che a Venezia abbiamo due tipi di ambasciatori:
- per le Terre Italiche... con referente Pilu53, che ho avvisato, e presto si presenterà in Accademia di Modena
- nel Mondo... con referente Miglia150... che si occupa principalmente dei nostri rapporti con l'Accademia di Francia.
Queste sono le cose urgenti.... a cui si devono aggiungere i lavori in corso, presenti in Senato, ancora non portati a termine... vedremo poi cosa resta da fare alla prima convocazione del Senato.
Ora vi indico cosa stiamo preparando di veramente importante...
Un Convegno per il dialogo religioso, a cui parteciperanno i principali esponenti nel campo della teologia della religione aristotelica e della religione spinozista... più avanti vi spiegherò nel dettaglio... recentemente ci sono state belle novità, ma per questo vi faccio attendere, perchè devo prima convenire con la gerarchia ecclesiastica.
Più vago è un progetto di riproposizione dell'Accademia, in termini di propaganda, nei regni italici, e forse riusciremo ad organizzare una spedizione in Tdl... sicuramente dobbiamo cominciare a battere su suolo veneziano per riimmettere energie fresche... per creare nuovi accademici attivi... Confido nell'aiuto e nel coordinamento con l'attuale Ministro della Cultura....
Di sicuro dovremo migliorare la nostra immagine pubblica, anche se questo deve restare un luogo di cultura, e non diventare un bazar... questo ci tengo a dirlo.
Ci sono poi altre piccole cose... per esempio che sto scrivendo un paio di opere teologiche, che vorrei fossero inserite in biblioteca, ma questa mia attività direi che fa poco testo... Comunque vi richiamo a riflettere sul fatto che la produzione dei testi è una parte importante della vita di questa accademia, per questo abbiamo una schola latina e una schola volgare... Dobbiamo anche decidere quale opera affidare all'Accademia di Francia per farcela tradurre in Francese... dovevamo affidargli l'Agiografia di San Marco, ma è un lavoro che resta in sospeso, perchè se ne stava occupando Marcello. Forse potrò fornire io la mia Agiografia di San Domenico.
Ovviamente poi possono esistere molte alte idee, un tempo per esempio pensavamo che si poteva organizzare un concorso letterario... poi abbiamo sempre l'auditorium da sfruttare... eccetera eccetera.
Ma per ora direi che è tutto.
Attendo per i commenti, e ringrazio fin d'ora.