Il mio benvenuto.....

Ladisissi bussò alla porta della loggia del Cavaliere Karlofthelake....in mano aveva un ramo di agrifoglio che aveva staccato dal grosso cespuglio del suo giardino. Voleva dare il suo personale benvenuto a Karl, lo conosceva...aveva avuto modo di lavorare insieme a lui ed apprezzarlo molto....."Cavaliere, permesso?...Disturbo?....Volevo salutarvi e darvi il mio benvenuto in questa Accademia con la speranza che possiate essere dei nostri e far sì che questo luogo possa crescere, rinnovarsi con stimoli nuovi e nuove idee"....Attese...un sorriso le sfiorava la bocca....

Ma certo che potete Donna Ladisissi, è un piacere rincontrarvi, accomodatevi disse Karl con un lieve inchino, scusate l'essenzialità di questa Loggia, ma di certo voi ne siete di casa, è molto carina ma poco indicata per ricevere degnamente una Dama.
Però e sempre pur meglio delle sale della Prefettura venexiana disse con un sorriso.
Fece accomodare la Dama su una poltroncina vicino ad un tavolino sul quale c'era un versatoio con del tè caldo e due tazze e ne offrì versando in una tazza la calda bevanda
Per fortuna ho almeno qualcosa da offrire, sapete a quest'ora bevo sempre un tè, ma me lo faccio portare con due tazze anche se sono solo.. mi da... mi da l'idea di essere in compagnia anche se non c'è nessuno ehehe quindi qual migliore occasione di poter condividere il momento di questo toccasana che arriva dalle lontane Indie portato dalle nostre navi ^^.
Si accomodò sulla poltroncina opposta facendo spazio alle carte che vi aveva appoggiato, inviando un sorriso continuò...Dicevate.. che avreste piacere della mia presenza in questa Accademia, lo stesso pensiero me lo ha offerto Donna Fenice e, sinceramente la cosa mi lusinga ed attrae.
Credo che mi lascerò coinvolgere dall'atmosfera che queste stanze sanno offrire e sarei ben lieto di poter essere parte della vostra nobile compagnia condividendo gli stessi interessi culturali.
Poi distratto dal rametto in mano a Ladisissi le disse.. Sapete che è molto grazioso il vostro agrifoglio? Si intona divinamente con il vostro vestito..

Ladisissi si accomodò con grazia sulla poltroncina, volse il viso verso il Cavaliere ed accennando ad un sorriso.." Certo Karl che c'è una bella differenza trovarsi qui tra queste mura così accoglienti e non in Prefettura dove tutto è sistema, sterile e poco consono ad allacciare amicizie"....Si schiarì la gola perchè comunque dinnanzi ad un Cavaliere e perdipiù di quella levatura Ladisissi si sentiva sempre un pò in imbarazzo!...Accettò la tazza di tè..."Buono davvero questo toccasana!...Non se ne trova facilmente in giro"...Poi si accomodò meglio sulla poltroncina..."Vedete Karl, non dovete scusarvi io amo la semplicità delle cose, degli oggetti...come mio padre Eck...ma lui ancor più di me"...e così dicendo abbassò la testa al nominare il padre...non voleva che Karl vedesse le ciglia inumidite e gli occhi tristi della perdita recente subita...il silenzio li avvolgeva...poi fu di nuovo lei ed alzando la testa con un piglio deciso si rivolse al Cavaliere..."Sì Karl ci terrei molto se foste un membro dell'Accademia, la vostra presenza qui sarebbe una ventata di novità ed inoltre siete una persona degna della massima stima"..Si alzò ed arrossendo "Vi ringrazio del complimento Karl...adoro il colore verde...per me è il colore della speranza...dell'erba..della natura...amo anche il rosso...il colore dell'amore...della forza interiore, adesso vi saluto e vi auguro un buon soggiorno" E s'incamminò verso la porta...

Karl accompagnò Ladisissi verso la porta della loggia, Vi ringrazio della cortese visita, fra breve raggiungerò la sala dove riceverete le insegne di Direttore dell'Accademia. Vi faccio i miei complimenti e i migliori auguri per il vostro futuro impegno..
Le sorrise con un leggero inchino congedandosi dalla Dama .