L'arrivo del Doge

Padre Eckart fu avvisato dell'arrivo del Doge, e subito si diresse ad accogliere la Serenissima Dama.

"E' con vero piacere che vi riceviamo oggi in Accademia... piacere, se posso permettermi, anche personale, perchè un poco ci conosciamo, e sappiamo bene dello spirito che ci anima nel mondo e nella vita." disse... "Siete invero il terzo Doge che calca questi corridoi... e spero che la vostra permanenza qui possa essere lieta, per tutto l'arco del vostro mandato. Ci chiediamo anche se avrete intenzione di nominare un Ministro della Cultura, perchè le vostre persone faranno parte del Senato Accademico per i prossimi due mesi, come è stato per i precedenti eletti. Attualmente siamo in due a dirigere l'Accademia... due direttori... io e Maria Helena Aslan, detta Fenice, del Ducato di Modena.

Avremo tutto il piacere di sentire il parere della Rpubblica relativamente a questo Istituto, che in passato ha dato tanto splendore allo Stato, e che attualmente sta vivendo un poco di stanchezza, nonostante grandi eventi siano in preparazione... e gli studi e le ricerche non si siano ancora fermati. Di certo dovremo riprendere un poco il bandolo, e ogni aiuto è bene accetto.

Non vi voglio assillare ora con questioni troppo tecniche e con la carne al fuoco... Avrete una loggia presso le Sacre Dimore, e ivi potrete riposare. Sicuramente il primo incontro davvero importante sarà la convocazione del prossimo Senato Accademico, dove faremo il punto dei lavori in corso, e ahimè, anche delle forze in campo. Abbiamo deciso di rallentare un poco... anche considerando la fase estiva.. e la cosa si sente... ma siamo comunque sempre in palla per predisporre al meglio il futuro.

Se poi volete farmi l'onore... se il tempo vostro ve lo concederà... sarebbe per me, e sono sicuro anche per la Direttrice Fenice potervi offrire un te e pasticcini presso il Salone delle Arti, dove potrò spiegarvi meglio, con la dovuta calma, e nella situazione giusta, ciò che l'Accademia è, in quele stato si trova, e quali saranno le iniziative che la riguarderanno.

Per ora... prego... per voi ci sono i tappeti rossi d'ordinanza... potete dunque accedere.

Il Barone Clemente era appena rientrato in Accademia dopo un lungo ritiro per lavoro.
Vide alle sue spalle una donna con un Corno Dogale in testa.
"Lucrezia...ma no, sarà una rappresentazione teatrale..."
Decise quindi di andare a vedere se quella donna era una teatrante.
"Mi scusi, Madama, lei è una teatrante?"
La donna si voltò molto velocemente...
"Clemente! Ti sembro una teatrante!?"
"Lucrezia...ehm...Sua Serenità il Barone fece un inchino davanti al Doge

Una figura familiare si presentò davanti agli occhi di Ladisissi....elegante pur nella sua semplicità....sì perchè il Doge attuale Serenissimo era Ladyfair....aveva avuto occasione di conoscerla ed aveva apprezzato la sua figura di Prefetto di cui serbava un bellissimo ricordo di cooperazione e di umiltà da parte di Ladyfair...per poi vederla nelle vesti di Giudice....dove la sua capacità era stata evidente....ed ora Doge....ma era pure diventata una sua parente...una della Carmagnola..... ...."Serenissimo Doge, benvenuta in questa oasi della cultura....mio padre Eck ha messo tutto il suo cuore e la sua illuminata intelligenza in questo progetto.....spero di riscontrare in Voi lo stesso entusiasmo..."...E Ladisissi accennò un'inchino guardando negli occhi Ladyfair......

"Mi scusi, Madama, lei è una teatrante?"
Lucrezia si volto' già con un fulmine negli occhi, avendo riconosciuto la voce del Barone di Tolmezzo...
- Ora mi devi far fare figuracce anche qui??-
Riusci' a sussurrargli prima di ridarsi un contegno...
- Forza Barone diamoci da fare, c'è da lavorare anche qui...come in tutto il resto della Serenissima..-
Proseguirono verso il Salone delle Arti, e vide un'altra figura familiare..
- Serenissimo Doge, benvenuta in questa oasi della cultura....mio padre Eck ha messo tutto il suo cuore e la sua illuminata intelligenza in questo progetto.....spero di riscontrare in Voi lo stesso entusiasmo..."-
- Cara Sissi, mi fa molto piacere vederti...specie ora che siamo parenti grazie al mio Angel..
si..so molto bene l'impegno e la passione profusi da Padre Eckart, cosi come conto sul valido appoggio del Ministro della Cultura per dare tutto l'apporto che sarà necessario...-
Continuarono a conversare mentre si dirigevano verso il salone..

Nipote mio... Intanto accomodati, che sei sempre il benvenuto Rispose Padre Eckart... quindi continuò... in effetti è tardi.. stiamo già chiudendo le voazioni, anche se c'è qualche guappo causato da me. Forse resterà vacante il ruolo di filosofo, che anche è Senatore... ma dobbiamo vedere se sarà proprio così.

Dimmi se te la senti... eventualmente... e poi comunque vedremo se la decisione sarà effettivamente questa.

Su su... vai a riposarti ora... Mi ha fatto tanto piacere vederti.

Si , il Doge aveva ragione, la sua visita non era molto formale, ma era vera,
sentita...fatta col cuore ..come tutte le cose che lei faceva.
Si ripromisero che quando sarebbero stati liberi dai vari impegni, avrebbero passato
molte giornate in quel luogo di riposo della mente e dell'anima...