Ladisissi arrivò davanti all'edificio dell'Accademia veneziana...un'emozione forte le faceva battere forte il cuore...salì i pochi scalini di pietra e si trovò a spingere il vecchio portone di legno massiccio...i ceselli intarsiati scuri...i due battenti bruniti con le teste di leone sovrastanti...tutto era lucido e brillante. Entrò, si allentò il mantello e scoprì il capo dal cappuccio....un timore reverenziale le faceva frenare il respiro, i piedi risuonavano sul pavimento fatto di piccole pietre messe a mosaico di diversi colori in marmo bianco e ardesia. Lei s'inoltrò in punta di piedi e il suo sguardo corse per tutta la parete...fino a inquadrare una porta che a lei sembrava immensa, di legno scuro con dei rilievi che alla luce del sole sembravano cangianti ma che in effetti pure loro erano di ebano...si avvicinò e vide che quei rilievi rappresentevano dei leoni...timidamente alzò la mano e sfiorò leggermente la superfice di quella magnificenza...al tocco setosa leggiadra nella sua finezza....spinse adagio e......"Permesso?....C'è nessuno?...Buongiorno sono Ladisissi...sono forse in anticipo?"......
5 partecipanti
Mio ingresso......
desdemona70- Messaggi : 9
Data d'iscrizione : 23.03.10
- Messaggio n°2
Eccomi qui...
Arrivò all'Accademia emozionatissima, con il cuore che batteva veloce.....Entrò nell'atrio e rassettandosi gli abiti diede un'occhiata in giro.....Sì...tutto era perfetto; i muri imbiancati di fresco, i mobili riportati agli antichi splendori ...ogni cosa sapeva di nuovo...di rinascita. Vide la grande porta....si avvicinò con passo lento anche se faticava a dominare la curiosità e l'eccitazione. Si soffermò un momento ad osservare quell'opera d'arte intarsiata...con i leoni in rilievo che la fissavano...tirò un respiro profondo e la spinse. Infilò la testa,tese l'orecchio alla ricerca di una presenza e con voce resa roca dall'emozione...Posso entrare?....sono Desdemona.... e con più decisione la aprì.....
Admin- Admin
- Messaggi : 88
Data d'iscrizione : 22.03.10
- Messaggio n°3
Re: Mio ingresso......
Eckart vide Ladisissi e Desdemona varcare la soglia dell'Accademia... Madre e figlia... in tempi diversi, ma l'una a richiamare l'altra nei modi... nei gesti delicati... In ciò che quel tempo amava chiamare con un nome preciso: la Cortesia.
Già sarebbe bastato questo ad allietare un intero cuore... però quel tanto non fu ancora tutto. Il Ministro non poteva atteggiarsi troppo ufficialmente con loro... Non si può certo camuffare l'affetto in orpello!
Non fu dunque necessario preparare un sorriso, che già uno bellissimo gli si stampava sulla faccia.
"Sapevo che questo momento sarebbe arrivato" disse loro... E le cose attese, quelle attese col cuore, non rinnegano mai la sorpresa... Non sono come un pacco da aprire, del quale già si conosce il contenuto. Così è per me di fronte a voi, così, spero, sarà per Voi di fronte all'Accademia... Perchè sa anche ne abbiamo tanto parlato in questi giorni, tanto che ci par di conoscere ogni singolo mattone, noi non abbiamo fatto solo questo. Oltre ad aver parlato, abbiamo desiderato la realizzazione di un sogno, di questo sogno realtà che è qui ed ora. Godetevi questo momento... noi abbiamo delle cose importanti da fare per l'Accademia, e già stanotte si parte per conquistare ancor di più e ancora meglio questo sogno che ci ha toccato l'anima. Dunque vi prego... entrate... entrate pure... ho preparato dei cubicola per voi... Li troverete proprio al fondo dell'Accademia... potrete trovare lì asilo... e il riposo necessario di cui avete bisogno.
gladys- Messaggi : 3
Data d'iscrizione : 24.03.10
- Messaggio n°4
Re: Mio ingresso......
Gladys arrivò all Accademia. Come era bello lì, tutto nuovo.... Ero felice di aver rivisto l'amica Ladisissi e di aver conosciuta la di lei figlia, Desdemona.
Tutto era luminoso, molto bello si si, con nuovo entusiasmo andò a cercare i volti conosciuti e a fare la conoscenza dei nuovi.
Tutto era luminoso, molto bello si si, con nuovo entusiasmo andò a cercare i volti conosciuti e a fare la conoscenza dei nuovi.
Eckart- Messaggi : 580
Data d'iscrizione : 23.03.10
Località : Padova
- Messaggio n°5
Re: Mio ingresso......
Eckart stava quasi per andarsene, quando vide approssimarsi un volto a lui noto. Sua reazione fu quella di rallegrarsi al rallegrarsi di costei. In effetti ormai iniziava ad aspettarsi lo sentimento di stupore e meraviglia di chi s'apprestava per la prima volta in Accademia.
Si godette per un momento quella bella sensazione, ed infine le disse:
"Dama Gladys benvenuta... Vi stavamo aspettando! Ringrazio il cielo che non vi siate persa, e che nimanco noi v'abbiamo perduta, avendo voi sempre dimostrato grande impegno e risolutezza. Dovete scusare la mia grande fretta... vi devo tosto lasciare così, senza lo piacere della conversazione, che meriterebbe, in altre occasioni, tè e pasticcini di frolla.
Per farmi perdonare... Manderò subito un servo per prendere i vostri bagagli e per condurvi ai vostri alloggi."
Si godette per un momento quella bella sensazione, ed infine le disse:
"Dama Gladys benvenuta... Vi stavamo aspettando! Ringrazio il cielo che non vi siate persa, e che nimanco noi v'abbiamo perduta, avendo voi sempre dimostrato grande impegno e risolutezza. Dovete scusare la mia grande fretta... vi devo tosto lasciare così, senza lo piacere della conversazione, che meriterebbe, in altre occasioni, tè e pasticcini di frolla.
Per farmi perdonare... Manderò subito un servo per prendere i vostri bagagli e per condurvi ai vostri alloggi."
Ladisissi- Messaggi : 134
Data d'iscrizione : 23.03.10
- Messaggio n°6
Re: Mio ingresso......
Incrociò lo sguardo di suo padre....come lo adorava!!!!!Ne aveva passate tante ultimamente e tutto quello che aveva sofferto era stato scavato con delle piccole rughe intorno alla bocca...i capelli si erano ingrigiti un pò di più alle tempie....anche il contorno degli occhi era segnato ma...la pupilla nera e lucente...oh!!!Quella no! Anzi una luce strana li faceva brillare ed estendeva su tutto il viso una sorta di eterea giovinezza ritrovata!!! Come conosceva quella luce!! La stessa espressione che aveva quando parlava con Ladisissi, l'intensità dei sentimenti, di traguardi faticosamente raggiunti...di lunghi dialoghi e di notti trascorse insieme nel narrare tempi che furono e tempi che sarebbero stati...ma anche quelli che non sarebbero mai potuti essere..Tra di loro non c'era bisogno di tante spiegazioni, la schiettezza regnava sovrana scevra da ogni sfumatura...così nuda e cruda...anche quando Ladisissi veniva rimproverata per qualcosa che non andava....ebbene lui non alzava mai la voce...solo lo sguardo...e come la intimoriva quello sguardo!!!!Ora era lì che attendeva Ladisissi e Desdemona...Un sorriso lo illuminava, aveva lasciato quell'aria severa e di ricorrenza che riservava ad altri e solo dolcezza traspariva su quel viso...Lei lo guardò, fiera di essere tal figlia di tale persona...si guardò intorno e notò che parecchia gente era intervenuta...Pilu, la sua cara amica Gladys...Dama Princesaira che aveva conosciuto in quel di Verona, il Serenissimo Doge nonchè suo fratello Fly...Nanthas l'amore della sua vita...dalla Porta dei Leoni si sarebbe aperto il sogno di suo padre...il progetto scaturito da lui e da Fly...