Nicuz, su invito del Ministro della Cultura si era recato in quel tardo pomeriggio di fine marzo vero il luogo da poco tempo adibito ad esser il fulcro sostanziale e direzionale della cultura veneta: l'Accademia di Venezia.
Subito era rimasto affascinato dal luogo e sopratutto dal silenzio che dominava su tutto.
La guardia all'ingresso lo aveva accolto subito, il suo viso gli doveva esser familiare, e il ministro gentilissimo nell'invitarlo aveva probabilmente preavvisato del suo arrivo.
Iniziò a passeggiare nel Chistro inferiore ma non sapendo dove andare e non trovando in giro nessuno, tornò indietro fino all'entrata e si rivolse al soldato.
" Vi prego di avvisare il Ministro della Cultura del mio arrivo a Palazzo sono Ludovico I " Nicuz" Della Scala Conte di Feltre e Barone di Sona, attuale gran ciambellano della Serenissima,lo aspetterò qui onde evitare di perdermi, vi ringrazio"
Detto ciò si accomodò sulla prima seduta libera che trovò e attese ammirando ciòche gli stava intorno.
Subito era rimasto affascinato dal luogo e sopratutto dal silenzio che dominava su tutto.
La guardia all'ingresso lo aveva accolto subito, il suo viso gli doveva esser familiare, e il ministro gentilissimo nell'invitarlo aveva probabilmente preavvisato del suo arrivo.
Iniziò a passeggiare nel Chistro inferiore ma non sapendo dove andare e non trovando in giro nessuno, tornò indietro fino all'entrata e si rivolse al soldato.
" Vi prego di avvisare il Ministro della Cultura del mio arrivo a Palazzo sono Ludovico I " Nicuz" Della Scala Conte di Feltre e Barone di Sona, attuale gran ciambellano della Serenissima,lo aspetterò qui onde evitare di perdermi, vi ringrazio"
Detto ciò si accomodò sulla prima seduta libera che trovò e attese ammirando ciòche gli stava intorno.